CCCXXXV Vidi fra mille donne una già tale,

Vidi fra mille donne una già tale,
ch'amorosa paura il cor m'assalse,
mirandola in imagini non false
a li spirti celesti in vista eguale.
Niente in lei terreno era o mortale
sí come a cui del ciel, non d'altro, calse.
L'alma ch'arse per lei sí spesso et alse
vaga d'ir seco, aperse ambedue l'ale.
Ma tropp' era alta al mio peso terrestre
et poco poi n'uscí in tutto di vista:
di che pensando anchor m'aghiaccio et torpo.
O belle et alte et lucide fenestre,
onde colei che molta gente attrista
trovò la via d'entrare in sí bel corpo!