Centro Studi Archeologia Africana
Dal 1993 Il Centro Studi Archeologia Africana è impegnato, con
accordo formale con il museo archeologico dell'Asmara, nella ricerca e nello
studio dell'arte rupestre del Paese.
L'impegno prevede una serie di
prospezioni sul territorio con lo scopo di raccogliere in un inventario
generale, le stazioni rupestri e le opere in esse presenti. É altresì previsto
lo studio e la divulgazione scientifica del materiale raccolta e la valutazione
dello stato di conservazione dei rupestri con l'intento di avviare un programma
di tutela ed intervento conservativo.
Le tre missioni sino ad ora realizzate
negli anni '93-'94-'95, dopo un'accurata ricerca bibliografica hanno permesso di
conseguire soddisfacenti risultati sia nella documentazione di ciò che era
conosciuto, sia nel ritrovamento di nuove località.
Queste prime ricerche si
sono svolte nelle regioni dell'Amassien, Acchelè Guzai,
Serae.
L'importanza della ripresa degli studi sull'Arte Rupestre Eritrea,
dopo una lunga parentesi bellica, è legata all'opportunità di fornire nuovi
documenti alla vasta problematica dell'Arte Rupestre Africana.
La ricerca di
nuove testimonianze si affianca con priorità all'identificazione dei siti già
conosciuti; quasi un'operazione di restauro culturale intesa non solo a tutelare
e proteggere lo stato fisico dei luoghi, ma anche la memoria antica.